Dopo il debutto con sold out alcinema Garden di Rende, “Arbëria” ha iniziato la sua distribuzione nazionale e ora arriva anche nelle altre sale cinematografiche della regione nella quale l’opera prima della regista Francesca Olivieri è stata prodotta. Un’operazione ideata da Calabria Film Commission, unica a livello nazionale, quelle di sostenere le sale cinematografiche del territorio che proietteranno “Arberia”. Un progetto in collaborazione con l’Anec Calabria.
Queste le prossime prime tappe:
dal 18 al 23 aprile al cinema Metropol di Corigliano Calabro (Cs);
dal 25 al 27 aprile al Supercinema di Soverato (Cz);
il 26 aprile al cinema Odeon di Paola (Cs);
dal 7 al 9 maggio al cinema Politeama di Gioia Tauro (Rc);
dal 9 al 15 maggio al cinema Atomic Cafè di Castrovillari (Cs);
dal 9 all’11 maggio al cinema Sala Raimondi di Crotone (Kr).
Le proiezioni contieranno poi a Polistena, Vibo Valentia, Siderno, Rossano e Praia a Mare.
Il film della regista di origine calabrese racconta il ritorno alla origini da parte di Aida, una giovane donna arbereshe, intraprendente e autonoma, che deve fare i conti con la propria identità sociale e culturale. Aidasi è vergognata a lungo di appartenere a una piccola comunità come sono quella arbëreshe, nel Sud dell’Italia. Perciò è emigrata in una città dove ha potuto costruire una tranquillità che le ha permesso di tenersi distante dalla famiglia e da vincoli tanto stringenti. Ma in occasione della morte del padre è costretta a ritornare “al paese” dove – però – grazie alla nipote riscopre la bellezza delle proprie origini. A interpretare il difficile ruolo di Aida è stata Caterina Misasi, attrice romana di origini calabresi nota al grande pubblico per le sue partecipazioni sul piccolo schermo in “Un Medico in Famiglia”, “Centovetrine”, “Vivere”. Ha lavorato con registi come il premio Oscar Enzo Monteleone, Paolo Genovese, Riccardo Donna, Tiziana Aristarco, e al fianco di Alessio Boni, Giulio Scarpati, Nino Frassica, Alessandro Gassman, Enrico Brignano, Terence Hill, Elena Sofia Ricci, Alessandra Mastronardi, Francesco Pannofino. Sul set di Arbëria, anche la giovane co-protagonista Brixhilda Shqalsi, attrice di origini albanesi, Carmelo Giordano, la poliedrica passionaria della cultura arbëreshe, Anna Stratigò, e poi Mario Scerbo, Alessandro Castriota Scanderbeg, Fabio Pappacena, Antonio Andrisani. E la giovanissima ed entusiasta Denise Sapia. Al montaggio del film ha lavorato Fabio Nunziata, già collaboratore del regista Abel Ferrara. Le musiche sono del compositore Luigi Porto, recentemente impegnato nella realizzazione di colonne sonore insieme al maestro Angelo Badalamenti. Il film è prodotto dalla Open Fields Productions -in collaborazione con Lucana Film Commission e Calabria Film Commission, con il sostegno di MiBAC e SIAE nell’ambito dell’iniziativa “S’illumina”, con il supporto di BCC Mediocrati e Echoes – e distribuito dalla Lago Film, nuova realtà cinematografica calabrese. Il film è stato realizzato anche grazie al patrocinio di molti comuni che hanno sposato questa operazione di racconto del territorio, come Vaccarizzo Albanese, Oriolo, Acquaformosa, Spezzano Albanese, Plataci, Santa Caterina Albanese, Mongrassano, Caraffa di Catanzaro, Mormanno, San Cosmo Albanese, Cerzeto, San Giorgio Albanese e San Demetrio Corone. Diversi partner privati hanno, infine, collaborato nella realizzazione: Madeo, Amarelli, Patata della Sila, Minisci, La Molazza, Majorana Group, Juvat, IAS, Life, Davida Sposa, Teatro in Note, Francesco Paldino.