A’Ciambra e Bismillah conquistano i David di Donatello 2018

Data di pubblicazione
22 Marzo 2018

La Calabria conquista i David di Donatello 2018! Migliore regia e migliore montaggio (andato ad Alfonso Goncalves) per “A’Ciambra” il lungometraggio d’esordio del regista italo americano Jonas Carpignano. Il viaggio di Jonas nel mondo rom di Gioia Tauro si aggiudica, dunque, ben due statuette. Dopo la candidatura italiana all’Oscar; il riconoscimento ottenuto a Cannes (Europa Cinemas Label alla Quinzaine des Réalisateurs), ora il film sostenuto dal progetto LuCa (intesa tra Fondazione Calabria Film Commission e Lucana Film Commission) e coprodotto da Martin Scorsese stupisce ai David. Carpignano, il trentatreenne regista americano, nato a New York di padre calabrese e madre afroamericana, ha ricevuto il premio da Pierfrancesco Favino e l’ha dedicato a Gioia Tauro, città dove ha girato il film presso la locale comunità rom.

“A’ Ciambra continua a darci enormi soddisfazioni. Un film d’esordio di un talentoso giovane regista, capolavoro del cinema della modernità – dichiarano il Presidente della Calabria Film Commission Giuseppe Citrigno e il direttore della Lucan Film Commission, Paride Leporace – Dopo la candidatura italiana all’Oscar e il successo a Cannes arrivano i David per un film su cui abbiamo creduto fin dalle prime battute. L’intesa LuCa è una carta vincente, non vi sono dubbi. Uno strumento di sostegno e promozione per la Calabria e per la Basilicata. Finalmente il Sud arriva prepotentemente alla ribalta del cinema nazionale con le sue storie, i suoi splendidi territori e l’energia propulsiva dei suoi giovani autori ”.

Confermata, dunque, l’efficacia dello strumento LuCa (protocollo d’intesa tra Lucana Film Commission e Calabria Film Commission). E mentre A’Ciambra fa incetta di premi internazionali, il 28 marzo (su Sky Atlantic) andrà in onda la prima puntata della serie Sky “Trust” diretta dal premio Oscar Danny Boyle ispirata al rapimento di Paul Getty Jr sostenuta dall’accordo tra le due Fondazioni e girata tra Calabria e Basilicata con l’impiego di numerose maestranze delle due regioni che ora hanno nei loro curricula vantano una collaborazione di prestigio internazionale. E a riprova che il progetto LuCa sperimenta e offre possibilità ai diversi linguaggi del cinema e dell’audiovisivo la settimana prossima inizieranno le riprese del lungometraggio prodotto dalla Open Fields “Arberia” regia di Francesca Olivieri, che permetterà ad una delle minoranze linguistiche più floride della cultura nazionale di esprimere la narrazione delle proprie radici nelle due regioni attraverso lo sguardo di un giovane talento che firma la sua opera prima.

Per la sezione cortometraggi è “Bismillah” di Alessandro Grande ad aggiudicarsi il David miglior corto. Un altro grande successo per la Calabria Film Commission che ha sostenuto l’opera del giovane regista catanzarese. Grande dal palco, in diretta su Ra1, ieri sera, ha ringraziato tra gli altri per il sostegno avuto, la Fondazione Calabria Film Commission. “Dopo gli ottimi risultati ottenuti nelle ultime edizioni di Cannes, Venezia e i Globi d’Oro arrivano i David di Donatello in cui la Calabria è protagonista – dichiara il Presidente della Calabria Film Commission Giuseppe Citrigno – Fin dalle prime battute del nuovo corso della Fondazione abbiamo deciso di puntare sui nostri giovani autori. Abbiamo selezionato progetti di altissima qualità, opere girate sui nostri territori che registrano poi, il favore della critica e conquistano prestigiosi riconoscimenti nelle kermesse internazionali. Grazie a questa scuderia di nuove e talentuose leve, non ho alcun dubbio che la Calabria finalmente guadagnerà un ruolo da protagonista nel cinema italiano“.

“Bismillah” sarà, inoltre, proiettato all’interno delle giornate del Festival Aurora a Crotone, lunedì 26 marzo, alle ore 18.30, nella Sala Raimondi. Festival patrocinato dalla Fondazione Calabria Film Commission. Inoltre, in programma la proiezione martedì 27 marzo, alle ore 18.30, al Cinema Teatro Comunale di Catanzaro.