Un docufilm per fare memoria e riaprire le indagini sul barbaro assassinio di Giovanni Losardo. Il 20 agosto, alle 21.30, al porto di Cetraro, centro marittimo del Tirreno cosentino, sarà presentato in anteprima il docufilm “Chi ha ucciso Giovanni Losardo?”, scritto e diretto da Giulia Zanfino, giornalista, autrice e regista, con la fotografia curata da Mauro Nigro, backstage di Gianluca Palma, sulla storia del dirigente del PCI locale, assessore al Comune di Cetraro e funzionario alla procura di Paola, ucciso dalla ‘Ndrangheta il 21 giugno 1980.
L’opera – prodotta da Ugly Films, “Conimieiocchi” e da LattePlus, con il sostegno della Calabria Film Commission – tra interviste e ricostruzioni fiction, racconta la storia di uno dei primi omicidi di matrice politico-mafiosa in Calabria.
Losardo era un uomo straordinario, dal grande valore etico, al fianco dei più deboli, per il progresso della sua terra. Per questo l’autrice si è posta l’obiettivo di scavare a fondo in tutto quel mondo che girava intorno a lui ed ha lasciato che l’omicidio rimanesse impunito. Tra gli intervistati il boss Franco Muto, condannato al 41bis, implicato nell’omicidio ma misteriosamente assolto. Un interrogativo, quello sulla sua assoluzione, attraverso cui si vuole portare alla luce una verità colpevolmente sepolta da oltre 44 anni.
Nei panni di Losardo l’attore Giacinto Le Pera, calabrese come il resto della troupe che ha dato vita al docufilm. Interverranno Raffaele Losardo, figlio di Giovanni Losardo, Eugenio Facciolla, magistrato, Saverio di Giornoi, ricercatore e autore di Sodomia, storia di un boss e di un operaio, Mauro Nigro D.O.P e produttore, Francesco Saccomanno, comitato politico nazionale PRC-SE, Don Ennio Stamile, presidente dell’associazione San Benedetto Abate, Pietro Molinaro, presidente della Commissione regionale antindrangheta.